Vai al contenuto
Galloni Galloni
Racconti erotici: Claudia, Alessio e la scopata in spiaggia

Racconti erotici: Claudia, Alessio e la scopata in spiaggia

Il rumore delle onde che si infrangevano sulla riva riempiva l’aria.

Claudia si guardò intorno, erano rimaste pochissime persone in spiaggia.

Era quasi il tramonto, e la maggior parte dei bagnanti era già andata via.

Davanti a lei, un uomo si stava asciugando con un telo, i muscoli ancora lucidi di salsedine.

Alessio.

Lo aveva notato sin da quando era arrivata: capelli spettinati, barba incolta, aria da stronzo affascinante.

Ogni tanto i loro sguardi si incrociavano, e lui sorrideva appena.

Quando il sole iniziò a calare, la spiaggia rimase quasi deserta.

Alessio si sedette sulla sabbia, stiracchiandosi.

"Bella giornata?" chiese, con la voce roca.

"Parecchio," rispose Claudia, accavallando le gambe con intenzione.

Lui lanciò uno sguardo furtivo, notando il pareo che si alzava appena.

"Di solito vieni da sola qui?"

Lei sorrise.

"Sì, mi piace godermi la tranquillità. E tu?"

"A volte. Mi rilassa dopo una settimana di lavoro."

Racconti erotici 1

"Che lavoro fai?"

"Architetto. Tu?"

"Fotografa. Amo immortalare posti come questi, quando il sole inizia a scendere."

Lui annuì, appoggiandosi con le mani sulla sabbia.

"Allora sei una che sa come catturare i momenti."

"Solo quelli che meritano."

I due rimasero in silenzio per qualche istante, ascoltando le onde.

"Sei sempre così diretto con le persone che incontri?" chiese Claudia, incrociando il suo sguardo.

Lui rise piano.

"Solo quando trovo qualcuno che sembra sfidarmi."

"Ah, quindi io ti sfido?"

"Decisamente. E mi piace."

Claudia si passò una mano tra i capelli, abbassando lo sguardo per un attimo.

"Non sei il tipo che si tira indietro, vero?"

"No. Ma non mi aspettavo di trovarti qui, a provocarmi così."

"Magari non è del tutto casuale."

Alessio inclinò la testa, cercando di capire il gioco.

"Vuoi dire che mi stavi tenendo d'occhio?"

"Forse. Mi piacciono gli uomini sicuri. E tu sembri sapere esattamente cosa vuoi."

Lui le lanciò uno sguardo intenso.

"Ora come ora, voglio te."

Claudia si morse il labbro, avvicinandosi di un passo.

"Mostrami quanto mi vuoi."

Lui la prese per i fianchi, attirandola contro di sé.

Racconti erotici 2

Il primo bacio fu lento, profondo, mentre le sue mani scivolavano lungo la schiena di lei, sentendo il calore della sua pelle.

Quando le sue dita toccarono l’orlo del pareo, Claudia si spostò di un passo indietro, sorridendo.

"Hai paura che qualcuno ci veda?" chiese lui, sfiorandole il collo con le labbra.

"E se fosse questo il bello?" rispose lei, avvicinandosi di nuovo.

Alessio la tirò verso il suo asciugamano, facendola sedere a cavalcioni su di lui.

"Sai che sei una tentazione continua?"

Claudia gli prese la mano e la fece scivolare sul proprio fianco.

"E tu sei uno che non sa resistere, vero?"

"Non quando hai quel sorriso sulle labbra."

Racconti erotici 3

L'atmosfera si fece sempre più intensa, il tramonto ormai alle spalle, e la spiaggia completamente deserta.

Alessio scese con le labbra lungo il collo di Claudia, mordicchiandole la pelle mentre lei si muoveva lentamente contro di lui.

"Sei già così duro per me?" sussurrò lei, sfregandosi contro il suo inguine.

"Te l’avevo detto… Mi fai impazzire."

Lei prese la sua mano e la guidò sotto il pareo, fino a farla scivolare sulle sue mutandine bagnate.

"Senti quanto sono pronta per te…"

Lui sorrise, infilando le dita sotto il tessuto leggero, trovando la sua figa calda e pulsante.

"Sei così bagnata… già solo a guardarmi?"

Lei ansimò piano, muovendosi contro la sua mano.

"Pensavi che non ti avrei voluto? Da quando ti ho visto, non riesco a smettere di immaginare come mi prenderesti…"

Lui la fece sdraiare, scivolando sopra di lei, il pareo aperto che rivelava il suo corpo nudo.

Alessio abbassò i boxer, liberando il suo cazzo duro.

"Guardami mentre ti prendo…"

Lei lo fissò, mordendosi il labbro, mentre lui entrava lentamente, facendole sentire ogni centimetro.

"Sì… così… più profondo…"

Lui aumentò il ritmo, le spinte sempre più decise, i suoi gemiti che si perdevano tra il rumore delle onde.

Le loro mani si intrecciarono sulla sabbia, il corpo di lei che si inarcava sotto i colpi di lui.

"Non fermarti… fammi tua…"

Lui aumentò ancora la velocità, il suo cazzo che pulsava dentro di lei.

Claudia urlò, il piacere che la travolgeva, mentre lui continuava a scoparla, senza sosta, fino a quando entrambi vennero insieme, i corpi ancora intrecciati.

Rimasero lì, stesi, il cuore che batteva all’unisono.

Racconti erotici 4

Lei si girò verso di lui, accarezzandogli il petto.

"Mai stata così felice di rimanere fino al tramonto."

Lui sorrise, sfiorandole il viso.

"Io mai così felice di aver scelto questa spiaggia."