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Sessualità nella terza età: la verità sulla vita sessuale degli over 60

Sessualità nella terza età: la verità sulla vita sessuale degli over 60

La sessualità è una parte essenziale della vita umana, indipendentemente dall'età.

Tuttavia, quando si parla della terza età, spesso emergono pregiudizi e stereotipi che ignorano la realtà.

Si tende a pensare che le persone anziane perdano ogni interesse per la vita sessuale, che il desiderio si spenga e che l'intimità fisica diventi irrilevante.

In realtà, l'invecchiamento non equivale a un abbandono della sessualità, ma piuttosto a un cambiamento delle modalità con cui viene vissuta.

Nonostante le sfide fisiologiche e psicologiche che possono presentarsi, la sessualità rimane importante per molti anziani, e studi scientifici dimostrano che gli individui in età avanzata continuano a desiderare intimità e rapporti sessuali.

Con il giusto supporto e informazioni, molte di queste persone riescono a mantenere una vita sessuale soddisfacente, anche in presenza di eventuali difficoltà fisiche o relazionali.

Come cambia il corpo e la sessualità con l’età?

Come cambia il corpo e la sessualità con l’età?

Con il passare degli anni, il corpo cambia, e con esso anche la modalità con cui le persone vivono la sessualità.

Questi cambiamenti, però, non devono necessariamente rappresentare un ostacolo alla vita sessuale.

Vediamo alcune delle principali modifiche fisiche che influenzano la sessualità nella terza età.

Per gli uomini

  • Disfunzione erettile:
    Uno dei problemi più comuni che gli uomini affrontano con l’età è la difficoltà a mantenere o raggiungere un’erezione.
    Questo può essere dovuto a fattori fisiologici come la ridotta circolazione sanguigna o l’effetto collaterale di alcuni farmaci.
    Farmaci come il sildenafil (Viagra) possono aiutare a migliorare la funzione erettile, ma è importante consultare un medico per discutere eventuali rischi.
  • Riduzione del testosterone:
    Con l’età, i livelli di testosterone negli uomini diminuiscono, riducendo il desiderio sessuale e l'energia. In alcuni casi, la terapia ormonale sostitutiva può essere una soluzione, sebbene non sia priva di rischi.

Per le donne

  • Secchezza vaginale:
    A seguito della menopausa, molte donne sperimentano una riduzione della lubrificazione vaginale, che può rendere i rapporti sessuali dolorosi.
    L’uso di lubrificanti a base d’acqua o di trattamenti a base di estrogeni può alleviare questo sintomo.
  • Cambiamenti nella risposta sessuale: La menopausa può influenzare il desiderio sessuale e la risposta fisica agli stimoli.
    Tuttavia, molte donne trovano che la diminuzione della pressione sociale per la procreazione o il “dover soddisfare” le aspettative del partner renda il sesso più appagante.

Statistiche sulla sessualità nella terza età

Statistiche sulla sessualità nella terza età

Le ricerche dimostrano che il desiderio sessuale non svanisce con l’età, ma subisce delle modifiche.

Uno studio dell’American Association of Retired Persons (AARP) del 2020 ha rilevato che circa il 53% delle persone tra i 65 e i 74 anni è sessualmente attivo.

Tra gli over 75, la percentuale scende al 26%, ma molti di loro continuano a esprimere interesse per la sessualità, anche in modi non tradizionali.

Altre statistiche rilevanti includono:

  • Frequenza dei rapporti sessuali:
    Uno studio britannico ha rilevato che circa il 60% degli uomini e il 37% delle donne tra i 60 e i 69 anni hanno rapporti sessuali regolari.
    Questi numeri si riducono gradualmente con l'età, ma molti anziani continuano a vivere una sessualità soddisfacente, sebbene con una frequenza minore rispetto ai giovani.
  • Differenze di genere:
    Le donne tendono a riportare una diminuzione maggiore della frequenza dei rapporti sessuali rispetto agli uomini, principalmente a causa della menopausa e dei cambiamenti ormonali che portano a sintomi come la secchezza vaginale.
    Gli uomini, invece, possono affrontare problemi legati alla disfunzione erettile.
  • Desiderio sessuale e malattie croniche:
    Le malattie croniche come il diabete, le patologie cardiovascolari e l’artrite possono influenzare la capacità e il desiderio di avere rapporti sessuali, ma non le annullano.
    Con l'uso di terapie adeguate e il supporto medico, molti anziani riescono a mantenere una vita sessuale attiva.

L'importanza della sessualità nella terza età: benessere fisico e psicologico

L'importanza della sessualità nella terza età: benessere fisico e psicologico

Mantenere una vita sessuale attiva nella terza età offre numerosi benefici, sia fisici che emotivi.

Non è raro che la vita sessuale migliori con l'età grazie a una maggiore sicurezza di sé, a una relazione più stabile e a meno preoccupazioni esterne, come la crescita dei figli o la carriera.

Ecco alcuni dei principali vantaggi:

  • Benefici fisici:
    I rapporti sessuali stimolano la circolazione sanguigna e migliorano la salute cardiovascolare, riducendo il rischio di malattie cardiache.
    Possono anche rafforzare il sistema immunitario e migliorare la qualità del sonno. Inoltre, l'attività sessuale regolare contribuisce al mantenimento di un buon tono muscolare e di un equilibrio ormonale sano.
  • Benessere emotivo:
    L'intimità emotiva e fisica rafforza il legame tra i partner, riduce i livelli di ansia e stress e contribuisce a un miglioramento dell'umore. Per molte persone anziane, il sesso offre un senso di vitalità e di connessione che può essere particolarmente prezioso in una fase della vita in cui si sperimenta spesso la perdita o l’isolamento.
  • Prevenzione della depressione:
    L'intimità sessuale può prevenire la solitudine e il senso di inutilità che molte persone anziane provano, contribuendo a un miglioramento generale della salute mentale.

Sessualità anziana, salute e intimità

Sessualità anziana, salute e intimità

Nonostante i benefici della sessualità nella terza età, persistono forti tabù culturali.

La società tende a vedere la sessualità come qualcosa riservato ai giovani, ignorando le esperienze sessuali delle persone anziane.

Questo può portare gli anziani a sentirsi in imbarazzo o a provare vergogna nel parlare apertamente della loro vita intima, e questo silenzio può ostacolare il loro benessere sessuale.

In realtà, la sessualità nella terza età è una fase in cui le persone possono esplorare forme di intimità che vanno oltre il rapporto sessuale penetrativo.

La salute fisica è uno dei principali fattori che influenzano la sessualità nella terza età.

Patologie come il diabete, le malattie cardiovascolari, l'artrite e problemi legati alla prostata negli uomini possono limitare la capacità di avere rapporti sessuali regolari.

Tuttavia, è importante sottolineare che una vita sessuale attiva è possibile anche in presenza di malattie croniche, a condizione che queste vengano gestite in modo appropriato con il supporto medico.

  • Malattie cardiovascolari:
    Le persone con problemi cardiaci potrebbero preoccuparsi che l’attività sessuale possa causare complicazioni.
    Tuttavia, i medici spesso rassicurano che con una corretta gestione della malattia, il sesso non presenta rischi significativi.
    Inoltre, è stato dimostrato che un’attività sessuale regolare può effettivamente migliorare la salute cardiovascolare.
  • Diabete:
    Questa malattia può influenzare negativamente la funzione sessuale sia negli uomini che nelle donne, causando disfunzione erettile o riduzione della lubrificazione vaginale.
    Nonostante ciò, terapie specifiche, come i farmaci per la disfunzione erettile o l’uso di lubrificanti e ormoni vaginali, possono aiutare a mitigare questi effetti.

Con l’età, è comune che le persone anziane debbano assumere farmaci per trattare diverse condizioni.

Alcuni di questi farmaci possono avere effetti collaterali che influenzano la sessualità, riducendo il desiderio sessuale o provocando difficoltà nella performance.

Ad esempio:

  • Antidepressivi:
    Possono diminuire il desiderio sessuale e causare difficoltà nell'orgasmo.
  • Farmaci per la pressione alta:
    Possono interferire con la capacità di mantenere un'erezione o diminuire la libido.

È fondamentale che le persone anziane parlino apertamente con il proprio medico riguardo a questi effetti collaterali.

In molti casi, esistono alternative terapeutiche che possono ridurre l’impatto negativo sulla sessualità.

Con l’avanzare dell’età, molti anziani scoprono che l’uso di strumenti e ausili sessuali può essere d’aiuto per mantenere una vita sessuale soddisfacente.

Alcuni degli strumenti più comuni includono:

  • Lubrificanti a base d’acqua:
    Utili soprattutto per le donne che sperimentano secchezza vaginale dopo la menopausa.
  • Vibratori:
    Possono migliorare la stimolazione e favorire l’orgasmo, sia per gli uomini che per le donne.
  • Farmaci per la disfunzione erettile:
    Prodotti come il Viagra o il Cialis possono aiutare gli uomini con problemi di erezione.
    È importante che questi farmaci vengano prescritti da un medico per evitare rischi legati alla salute.

Molti anziani trovano che l’integrazione di questi strumenti nella propria vita sessuale non solo risolva alcune difficoltà fisiche, ma arricchisca anche l’esperienza intima con il partner, permettendo di esplorare nuove dimensioni del piacere.

Curiosità e miti da sfatare

Curiosità sessualità terza età

Esistono numerosi miti e pregiudizi legati alla sessualità nella terza età.

Molti di questi sono radicati in vecchie concezioni sociali che vedono l'anziano come privo di desiderio e incapace di mantenere una vita sessuale attiva.

Ecco alcune curiosità e miti che vale la pena sfatare:

Il desiderio sessuale scompare con l’età?

  • Mito:
    Molte persone credono che il desiderio sessuale si estingua naturalmente con l’invecchiamento.
  • Realtà:
    Il desiderio sessuale può diminuire, ma non sparisce completamente. Molti anziani mantengono interesse per il sesso e l’intimità anche in età avanzata. Studi dimostrano che il 54% degli uomini e il 31% delle donne di età compresa tra i 70 e gli 85 anni sono sessualmente attivi.

Il sesso nella terza età è solo per gli uomini?

  • Mito:
    Si crede spesso che gli uomini siano gli unici a mantenere interesse per il sesso in età avanzata.
  • Realtà:
    Anche le donne sperimentano desiderio sessuale, ma a causa della menopausa e delle pressioni sociali tendono a esprimere meno frequentemente i loro bisogni sessuali.
    Tuttavia, con il giusto supporto, molte donne anziane riscoprono la loro sessualità.

Gli anziani non possono avere rapporti completi?

  • Mito:
    C’è la convinzione che gli anziani non siano fisicamente in grado di avere rapporti sessuali completi.
  • Realtà:
    Sebbene i rapporti penetrativi possano diminuire a causa di condizioni fisiche, molti anziani trovano alternative gratificanti, come la stimolazione manuale o orale, che permettono di vivere una sessualità piena e appagante.

Le persone anziane non usano i siti di incontri?

  • Mito:
    Gli anziani non sono interessati a conoscere nuovi partner attraverso la tecnologia.
  • Realtà:
    Negli ultimi anni, un numero crescente di persone sopra i 60 anni si iscrive a piattaforme di incontri online. La tecnologia offre nuove opportunità per connettersi con altri, inclusi incontri romantici e sessuali.

Tecnologia nella sessualità anziana

Tecnologia e sessualità terza età

Negli ultimi anni, la tecnologia ha assunto un ruolo sempre più importante nella vita sessuale degli anziani.

Strumenti digitali, applicazioni e dispositivi hanno rivoluzionato la maniera in cui le persone di tutte le età gestiscono la loro sessualità e le loro relazioni.

Ecco alcuni dei modi in cui la tecnologia ha impattato la sessualità nella terza età.

Applicazioni e siti di incontri

Le piattaforme di incontri online, un tempo dominate dai giovani, hanno visto un afflusso crescente di utenti più anziani.

Siti come OurTime o SilverSingles, progettati specificamente per persone mature, permettono agli anziani di trovare compagni con interessi simili e di esplorare nuove relazioni, che possono includere sia l’amore che il sesso.

La crescente apertura nei confronti di questi strumenti ha facilitato la creazione di nuove connessioni, soprattutto per chi ha perso un partner a causa di una separazione o di un lutto.

Gli anziani possono riscoprire il piacere dell'intimità, superando l’isolamento sociale che talvolta accompagna questa fase della vita.

Strumenti tecnologici per il benessere sessuale

Oltre ai siti di incontri, la tecnologia offre anche dispositivi pensati per migliorare l’esperienza sessuale.

Ad esempio:

  • Sex toys connessi a dispositivi smart:
    Alcuni vibratori e altri sex toys di nuova generazione possono essere controllati a distanza tramite app, permettendo alle coppie di sperimentare l'intimità anche a distanza.
  • Terapie virtuali:
    In alcuni casi, gli anziani possono usufruire di consulenze con sessuologi o terapisti attraverso piattaforme di telemedicina, il che facilita l’accesso a un aiuto professionale senza doversi spostare fisicamente.


La sessualità dei single nella terza età

Essere single nella terza età può portare a diverse sfide, specialmente per quanto riguarda la sessualità.

La perdita di un partner per morte o divorzio può lasciare un senso di vuoto, ma molti anziani single trovano nuove strade per esplorare la propria sessualità, sia attraverso nuove relazioni che tramite una maggiore attenzione all’intimità personale.

  • Ritrovare l’intimità:
    Alcune persone anziane single riscoprono il piacere e l’intimità tramite nuove relazioni, spesso grazie all’uso di piattaforme online.
    Questo rappresenta una rinascita sessuale, specialmente per chi ha passato molti anni in relazioni poco soddisfacenti o stagnanti.
  • Sessualità individuale:
    Per molte persone single, la masturbazione diventa una parte importante della loro vita sessuale, contribuendo al benessere emotivo e fisico.
    Gli strumenti come vibratori e altri dispositivi sessuali sono una risorsa importante per le persone che vogliono mantenere una connessione con la loro sessualità anche senza un partner fisso.

La sessualità nella terza età è un argomento che merita più attenzione e meno pregiudizi.

La scienza e l’esperienza dimostrano che l’invecchiamento non significa la fine della vita sessuale, ma piuttosto un’evoluzione di essa.

Con il giusto supporto medico, la comunicazione aperta e, quando necessario, l'uso di strumenti tecnologici o ausili sessuali, le persone anziane possono vivere una sessualità soddisfacente e appagante.

Superare i tabù e parlare apertamente della sessualità nella terza età non solo aiuta a migliorare la qualità della vita degli anziani, ma può anche cambiare il modo in cui la società vede e vive l'invecchiamento.

Essere anziani non significa rinunciare al piacere e all’intimità, ma piuttosto scoprire nuove forme di connessione e soddisfazione.